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Homepage > TURISMO > BENESSERE > A Bolzano estate e vino
giugno 13, 2022  |  By Claudio Zeni In TURISMO

A Bolzano estate e vino

APERTURA Panorama vigneti

Una conca inondata dal sole. Un terreno ricco di minerali con un enorme potenziale che vuole essere messo a frutto. Due vitigni autoctoni che producono risultati eccezionali nel bicchiere. Ventotto cantine nella sola area urbana e questo in un conglomerato di 107.000 abitanti. Una tradizione secolare della coltivazione e nella produzione del vino con aziende familiari e viticoltori che producono i due vini rossi di Bolzano, il Santa Maddalena e il Lagrein, con cuore e grande competenza. Ma non solo: la città del vino di Bolzano è diventata anche un fiore all’occhiello nel panorama del vino bianco, del rosé e dello spumante, come dimostrano i vari premi, il successo al Vinitaly e le vendite.

 Bolzano
Bolzano

Ecco tre eventi estivi sotto il segno della vite, un percorso tematico e un consiglio molto “beverino”.
Il primo appuntamento nel calendario dei vini dell’estate bolzanina è mercoledì 29 giugno – il giorno di San Pietro e Paolo, una data importante dell’anno contadino. Questo è il momento in cui il vino si appropria dei quartieri della città: punto d’incontro a piazza Matteotti per il primo “Wine Event” di questo tipo nella periferia (piazza Matteotti nel quartiere Europa-Novacella è raggiungibile con il bus urbano n. 3). Quattordici cantine di Bolzano e il Consorzio per la Tutela della Produzione del Vino Santa Maddalena presentano 2-4 vini ciascuno nei loro stand e festeggiano la calda serata estiva all’aperto con musica pop, degustazioni, stuzzichini negli stand del formaggio e del pane. Bere ma anche approfondire la propria cultura sul vino… i produttori sono felici di rispondere alle domande.

Degustazione
Degustazione

Domenica sera, 10 agosto, lungo i Portici di Bolzano avrà invece luogo una delle più grandi e popolari kermesse del vino di Bolzano:  il  Lorenzinacht – Calici di Stelle. Partita 24 anni fa grazie ad un gruppo di visionari riuniti in un’associazione, è diventata negli anni una calamita per gli appassionati di vino, anche quelli venuti da lontano. L’evento clou dell’estate bolzanina attira i visitatori nel centro storico: dalle 18.00 a mezzanotte si possono degustare i migliori vini di 19 cantine private di Bolzano e della Cantina di Bolzano, oltre a speck, formaggio di montagna, mozzarelline artigianali e molto altro. La partenza è in piazza del Municipio, il miglio del vino si snoda lungo i pittoreschi Portici e termina poco prima di piazza dell’Erbe di Bolzano. Il gruppo “Böhmische” della “Zwölfmalgreien Kapelle”, una delle quattro bande musicali della città, allieterà la serata, racconta Hansjochen Spögler del comitato organizzatore e proprietario della cantina Larcherhof.

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Ma perché nella notte di San Lorenzo? Perché, come noto, è la notte in cui cadono copiose le stelle. La pioggia di stelle cadenti si verifica in realtà quasi ogni anno e ha una spiegazione scientifica: quando la polvere della cometa entra ad alta velocità nell’atmosfera terrestre, diventa incandescente e spruzza scintille. Le stelle cadenti in questo periodo dell’anno provengono dalla cometa Swift-Tuttle, che perde piccole particelle incandescenti lungo la sua orbita solare – la sua coda di cometa. All’inizio di agosto, la terra incrocia questa coda di meteore, garantendosi così lo spettacolo stellare, e Bolzano ne approfitta per festeggiare all’aperto sotto quest’incanto. Il focus della serata è ancora una volta sui due vini rossi autoctoni di Bolzano, il Santa Maddalena e il Lagrein, ma anche su una vasta gamma di vini bianchi e rosati (Lagrein-Kretzer) provenienti dai classici cru di Bolzano.

Vendemmia
Vendemmia

E per concludere l’estate del vino in città, venerdì 2 settembre, poco prima della vendemmia, gli amanti del vino e i bolzanini si danno appuntamento al Magdalena Culinarium, giunto alla sua quarta edizione, sulla collina del vino più famosa della città e cuore della produzione del Santa Maddalena. Il punto d’incontro è alla chiesa sulla collina, per l’Aperitivo Lungo dal tardo pomeriggio fino alle 23 circa. L’evento di degustazione all’aperto si distingue per il suo fascino e l’atmosfera rilassata in mezzo alle vigne, coltivate per lo più a pergola. Luci da fiaba all’imbrunire, musica dal vivo e specialità culinarie accompagnano la degustazione dei vini, che alcuni giovani viticoltori della zona di Santa Maddalena hanno ideato, dopo un buon bicchiere di vino e uno scambio di competenze tra colleghi. Lo coltivano da anni, lo scambio, nel loro gruppo “NextGen”, racconta Hannes Spornberger dello Kandlerhof, uno dei membri fondatori di questo gruppo nato dal Consorzio per la Tutela della Produzione del Vino Santa Maddalena, che aveva iniziato a condividere la sua esperienza nelle riunioni durante il processo di vinificazione, con degustazioni dalla botte. L’obiettivo? Una stretta collaborazione finalizzata alla qualità. L’idea è decollata e con essa la gioia di promuovere e di sensibilizzare il pubblico, sempre più nello spirito di una svolta sostenibile anche nella vinificazione, come sottolinea il giovane produttore di vino.

Bolzano
Bolzano

Dalla città si può raggiungere il confine della collina di Santa Maddalena attraverso il nuovo sentiero tematico “Rebe” (vite), che l’ente turistico ha inaugurato in giugno insieme alla Città di Bolzano: parte dalla cantina Waldgries e attraversa vigneti privati di tutte le zone climatiche vinicole passando per Santa Giustina fino a sotto alla frazione di Signato sul Renon. Pannelli informativi spiegano le particolarità della produzione del vino, la sua tradizione in questa zona, così come i diversi tipi di coltivazione e i metodi di pressatura. Una piattaforma panoramica a forma di vite apre la vista sulla collina di Santa Maddalena a nord e sulla città di Bolzano a sud. Questo è il modo migliore per camminare e conoscere la città del vino di Bolzano, sia da soli che durante le visite guidate di questo percorso tematico con degustazioni nelle varie cantine che attraversa.

FOTO 6 estate-e-vino 1

Infine, un consiglio per un nuovo vino estivo leggero di Bolzano 2022, da gustare come aperitivo o in accompagnamento di antipasti leggeri freddi o tiepidi: si chiama Rosa, ispirato al suo colore rosa pallido, è fresco e fruttato, con una bassa gradazione alcolica (9%) e viene prodotto nella cantina di Bolzano, da viti coltivate sulle colline intorno a Bolzano ad un’altitudine di circa 500-600 metri. Fresco, elegante e armonioso al palato, con aromi delicati di frutti di bosco, petali di rosa e un pizzico di pasta di mandorle. La vinificazione viene effettuata con una pressatura delicata. Il mosto viene poi fatto fermentare a temperatura controllata in botti di acciaio e il vino finito viene parzialmente dealcolizzato. Il sommelier Davide Ungaro della Cantina Bolzano consiglia di servirlo freddo, idealmente a 6 C°.

FOTO 7 kellereibozen

www.bolzano-bozen.it
www.magdalener.com
www.kellereibozen.com

Testo/Claudio Zeni – foto fornite dalla struttura


 

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turismo

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