site logo
  • ABOUT
    • CHI SIAMO
    • REDAZIONE
  • NEWS
  • TURISMO
    • ATTUALITA’
    • ITALIA
    • EUROPA
    • MONDO
    • BENESSERE
    • ENOGASTRONOMIA
    • OSPITALITÀ
    • TRASPORTI
  • REPORTAGE
  • CULTURA
    • EVENTI
    • LIBRI
    • MOSTRE
    • NATURA – SCIENZA
    • STORIA – STORIE
  • TOUR OPERATOR
  • CONTATTI
Homepage > CULTURA > MOSTRE > Aria di novità a Palazzo Ducale
maggio 11, 2022  |  By Leonardo Felician In MOSTRE

Aria di novità a Palazzo Ducale

APERTURA Venezia,01.04.2022, Palazzo Ducale

Venezia è unica al mondo. Per secoli una è stata tra le più grandi e ricche città europee e per oltre un millennio un esempio di stabilità del sistema politico e di governo. Una mostra a Palazzo Ducale ancora visitabile fino al 5 giugno celebra i 1600 anni della sua leggendaria fondazione, indicata nell’anno 421 all’epoca delle invasioni barbariche e della caduta dell’Impero Romano d’Occidente. Sbaglia chi pensa che sia un modo artificiale per attirare turisti e visitatori: al contrario, è un modo concreto per far emergere dall’incredibile ricchezza dei musei veneziani materiali quasi sempre non esposti e di straordinario interesse storico e artistico unendoli con un fil rouge di indubbia valenza culturale e artistica. E soprattutto è un modo per celebrare la nascita e le tante rinascite di una città che ha saputo adeguarsi come poche ai tempi che cambiano, fino alla definitiva caduta della Repubblica a opera di Napoleone con l’infausto trattato di Campoformido del 1797.

Venezia Giambattista Tiepolo a Palazzo Ducale
Giambattista Tiepolo a Palazzo Ducale

Per ottenere questo risultato espositivo ogni sala della mostra è stata dedicata a un tema specifico: dopo la prima a scopo introduttivo, la seconda sala è dedicata alla città eletta e alla città della giustizia, la terza alla città dei marinai con la celebrazione della sua potenza marittima, la quarta alla città dei mercanti, il vero asse portante del continuo successo della Serenissima. Guerre e paci, successi e sconfitte, diplomazia e trattati, classi nobili e popolino si raccontano nelle bacheche e nelle sale, comprese le grandi sventure come la peste del 509 e le altrettanto gravi epidemie del ‘600, che mettono in luce tecniche di prevenzione di contagi molto simili all’odierna quarantena e dimostrano un’incredibile resilienza della città dovuta alla stabilità delle sue istituzioni dogali e a un’azione politica volta a favorire l’iniziativa di impresa, l’accoglienza degli stranieri e la condivisione di un certo grado di benessere con tutti gli strati della popolazione. Sono tutte lezioni attualissime che stimolano riflessioni profonde sulla situazione odierna. Si procede così fino alla decima sala approfondendo ogni tema con quadri, documenti, monete e oggetti di grande interesse: l’ultima racconta la storia contemporanea dell’ultimo mezzo secolo del ‘900 in cui Venezia grazie alla Biennale si è trasformata nella capitale mondiale dell’arte contemporanea. Non manca infine una testimonianza fotografica impressionante sull’Acqua Granda del 12 novembre 2019, un evento che ha commosso e messo in moto il mondo intero per aiutare nel recupero del patrimonio danneggiato dall’inondazione.

Venezia, Kiefer a Palazzo Ducale
 Kiefer a Palazzo Ducale

L’occasione della mostra è buona per proseguire, con biglietto combinato, per la visita delle sale di rappresentanza di Palazzo Ducale, monumentali e cariche di storia e di capolavori della più grande arte italiana. Per chi già ha visitato e conosce questo itinerario, ma si interessa anche di arte contemporanea, c’è un motivo in più per questo itinerario: l’artista Anselm Kiefer espone una nuova serie di opere nella sala dello scrutinio di Palazzo Ducale in occasione della 59ª biennale d’arte con una mostra che visitabile fino al 29 ottobre 2022. Le installazioni realizzate ad hoc dall’artista tedesco per esser qui collocate in via temporanea tedesco sono una riflessione sulla posizione unica di Venezia posta tra Nord e Sud e crocevia storico tra Oriente e Occidente. La mostra è accompagnata da un catalogo riccamente illustrato pubblicato da Marsilio.

Venezia, Giovanni Bellini a Palazzo Ducale
Giovanni Bellini a Palazzo Ducale

Nei secoli Palazzo Ducale ha accolto generazioni di artisti che hanno fatto la storia dell’arte italiana, tra i quali Giovanni Bellini, Carpaccio, Tiziano, Veronese, Tintoretto e molti altri. Da qui l’idea di provare a ospitare nello spazio monumentale della salone designato all’elezione del doge e riccamente decorato da dipinti che celebrano il potere della Serenissima le opere d’arte contemporanee in grado di dialogare con le opere dei maestri antichi, perché l’arte non mette mai un punto fermo. “Lo scopo di questa grande opera e capire quanta necessità oggi abbiamo negli spazi pubblici di testimoniare il nostro tempo, di costruire e mettere in scena valori universali”, è il commenta di Gabriella Belli, direttrice della Fondazione Musei Civici di Venezia che gestisce con professionalità e organizzazione non solo Palazzo Ducale, ma quasi tutte le grandi realtà museali a Venezia e in laguna, come il Museo Correr, la Biblioteca Marciana, Palazzo Fortuny, Palazzo Mocenigo, Ca’ Pesaro, Ca’ Rezzonico, il Museo di Storia Naturale e la Casa Natale di Carlo Goldoni.

Venezia, Vettor Carpaccio a Palazzo Ducale, Doge Loredan
Vettor Carpaccio a Palazzo Ducale, Doge Loredan

Info: www.visitmuve.it

 Testo/Leonardo Felician – Foto/Cynthia Beccari


 

Print Friendly, PDF & Email
mostre

Article by Leonardo Felician

Previous StoryIvan Dimitrov in Art City White Night 2022 “GIOCATTOLI E RICORDI – voci dal passato”
Next StoryIl Grand Tour delle Marche 2022 è “ un’esperienza infinita”

Related Articles:

  • Foto apertura installazione opere Salvatore Emblema
    Inaugurata a Napoli Capodichino la mostra “Salvatore Emblema. La materia del Cielo”
  • APERTURA Palazzo Zaguri, mostra Tuthankhamon (12)
    Mostre d’inverno a Venezia

caterorie

  • ATTUALITA’ (66)
  • BENESSERE (53)
  • CULTURA (74)
  • ENOGASTRONOMIA (183)
  • EUROPA (49)
  • EVENTI (193)
  • ITALIA (74)
  • LIBRI (27)
  • MONDO (71)
  • MOSTRE (66)
  • NATURA/SCIENZA (60)
  • NEWS (99)
  • OSPITALITÀ (88)
  • REPORTAGE (62)
  • STORIA-STORIE (56)
  • TOUR OPERATOR (93)
  • TRASPORTI (41)
  • TURISMO (230)

cerca

archivi

facebook

facebook

instagram

instagram

registro della stampa

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano N°85 del 21 febbraio 2017

Direttore Editoriale
Anna Maria Arnesano
Via California 3
20144 Milano
am.arnesano@gmail.com
info@terreincognitemagazine.it

Direttore Responsabile
Anna Maria Arnesano
Co fondatore Giulio Badini
Via California 3
20144 Milano
arnesano1@interfree.it

Le immagini a corredo dei testi vengono a volte tratte da internet e da Google Immagini, i quali non sempre indicano correttamente i nomi degli autori o la presenza di copyright.
Qualora inavvertitamente avessimo inserito immagini violando dei diritti, preghiamo i diretti interessati di volercelo segnalare. A richiesta provvederemo a rimuovere subito l’immagine incriminata, oppure ad indicarne la corretta attribuzione. Grazie

latest posts

  • Franciacorta San Valentino 2023 ancora più romantico tra le Tenute La Montina febbraio 3, 2023
  • Il Carnevale in Germania festa totale febbraio 1, 2023
  • Biot (Francia) i Templari si ritrovano in primavera gennaio 30, 2023
  • Vacanza benessere mi rilasso e mi rimetto in forma gennaio 27, 2023
  • Colazioni in hotel le più creative in Italia e nel mondo gennaio 25, 2023

tags

anogastronomia attualità attuslità benessere cultura enogastronomia enpgastronomia europa eventi evento italia libri mondo mostre natura natura-scienza natura-storie natura/scienza news ogastronomia ospitalità ospitalià ospitaltà reportage repotage scienza storia storia-storie storia/storie tour operato tour operator tour operator. turismo trasport trasporti Ttualità turismo

libro

libro

Terre incognite: geografia per viaggiatori curiosi

Copyright © 2016-2017 Terreincognite Magazine, Tutti diritti riservati.