La contea di Tipperary, cuore dell’entroterra a sud dell’isola d’Irlanda, è stata inserita nella lista “Best in Travel 2026” di Lonely Planet, che mette in evidenza le 25 migliori destinazioni da visitare in tutto il mondo nel 2026. L’autorità turistica di fama mondiale ha elogiato Tipperary per i suoi paesaggi spettacolari, la creativa scena gastronomica e gli iconici siti storici, sottolineando il fascino che l’isola di smeraldo continua a esercitare sui viaggiatori di tutto il mondo. Nella lista, insieme alla contea irlandese, figurano destinazioni come Barbados, il Botswana, North Island in Nuova Zelanda e la città spagnola di Cadice.
Esperienze tra cultura e sapori – Nel suo annuncio, Lonely Planet ha descritto Tipperary come un territorio, dove i visitatori possono “godersi il meglio della cultura e del cibo irlandesi”, rilevando che la Rock of Cashel è un punto di riferimento da non perdere e mettendo in risalto le sue esperienze culinarie dal produttore al consumatore, che spaziano dai pub tradizionali all’eccellenza stellata Michelin del ristorante The Bishop’s Buttery, fiore all’occhiello dei magnifici 5 stelle The Cashel Palace, antica dimora vescovile del 1732, convertita in boutique hotel affiliato al marchio Relais & Châteaux. La fiorente offerta gastronomica di Tipperary è diventata, infatti, una parte fondamentale della sua identità e permette di scegliere tra pub all’insegna della tradizione, vivaci mercati contadini e ristoranti che propongo esperienza di alta cucina celebrando il meglio dei prodotti locali. Elemento unico è anche l’antico patrimonio architettonico: se la sua attrazione più famosa è la Rocca di Cashel, che svetta su uno sperone calcareo dominando la campagna circostante e offrendo una straordinaria finestra sul passato medievale dell’Irlanda, non da meno sono il Cahir Castle e il Roscrea Castle, entrambi splendidamente conservati e tra i migliori esempi di architettura medievale del Paese.
Acqua, montagna e paesaggi da attraversare – La bellezza naturale della contea è altrettanto affascinante. Le acque tranquille della Lough Derg Blueway sono il contesto ideale per il kayak, il paddleboarding o per piacevoli crociere d’acqua dolce, che permettono di esplorare la contea da un punto di vista particolare e di scoprire gli incantevoli villaggi che si affacciano sul lago. Sulla riva del lago a Garrykennedy, il Larkin’s Pub è una tappa molto apprezzata per mangiare, bere qualcosa e ascoltare musica dal vivo: il modo perfetto per terminare una giornata di esplorazione. Le vicine Galtee Mountains, la catena montuosa più alta dell’Irlanda, offrono spettacolari percorsi escursionistici per tutti i livelli, con vedute mozzafiato sul cuore dell’isola.
Eccellenze equestri e sport gaelici che danno spettacolo – Tipperary è anche famosa a livello internazionale per le sue tradizioni equestri ed è sede d’importanti scuderie e centri di addestramento, che la rendono una destinazione fondamentale per gli appassionati del mondo ippico. Lo sport è profondamente radicato nell’identità locale e la contea è considerata la patria dell’hurling, lo sport outdoor giocato su prato più veloce al mondo, tradizione culturale gaelica tra le più emozionanti d’Irlanda, che può essere vissuta al meglio al Semple Stadium di Thurles.
Una meta fuori dalle rotte più battute, ma facile da raggiungere – Tipperary è anche molto ben collegata. Si trova, infatti, a breve distanza da due aeroporti internazionali, come Shannon e Dublino, connessi con numerose destinazioni europee e mondiali: dal primo distano soltanto novanta minuti e circa due ore dal secondo. Grazie all’eccellente rete stradale e ferroviaria, Tipperary è inoltre facilmente raggiungibile da tutta l’isola ed è la base perfetta fuori dalle rotte più battute per esplorare le Ireland’s Hidden Heartlands, ma anche la parte sud della Wild Atlantic Way e dell’Ireland’s Ancient East. Che sia per un viaggio a stretto contatto con la natura, per una vacanza dalle intense emozioni gastronomiche o per un break speciale in un hotel pieno di charme, la contea di Tipperary è davvero una delle mete da mettere in agenda per il 2026.
Testo/Claudio Zeni – Foto fornite da Tourism Ireland
