site logo
  • ABOUT
    • CHI SIAMO
    • REDAZIONE
  • NEWS
  • TURISMO
    • ATTUALITA’
    • ITALIA
    • EUROPA
    • MONDO
    • BENESSERE
    • ENOGASTRONOMIA
    • OSPITALITÀ
    • TRASPORTI
  • REPORTAGE
  • CULTURA
    • EVENTI
    • LIBRI
    • MOSTRE
    • NATURA – SCIENZA
    • STORIA – STORIE
  • TOUR OPERATOR
  • CONTATTI
Homepage > TURISMO > BENESSERE > Bolzano d’estate è la via di fuga verso luoghi rigeneranti
maggio 24, 2024  |  By Claudio Zeni In BENESSERE, TURISMO

Bolzano d’estate è la via di fuga verso luoghi rigeneranti

APERTURA

Bolzano d’estate offre più di una “via di fuga” dal caldo cittadino con la possibilità di vivere autentiche esperienze outdoor in quota alla ricerca di fresche temperature per potersi rigenerare e di panorami suggestivi che appaghino vista e spirito. Crocevia alpino delle destinazioni più suggestive della regione, offre centinaia di chilometri di passeggiate che partono dalla città e raggiungono le vette tutto intorno, alla scoperta di incantevoli oasi di verde; escursioni e gite di qualche ora che si intrecciano con l’architettura urbana disegnando una mappa di itinerari dove ognuno può trovare il percorso più adatto a sé: in mezzo alla natura corpo e anima si ricaricano di energie positive e a Bolzano sono tantissime le possibilità di recharge e movimento all’aria aperta.  Bastano pochi passi per immergersi nella quiete di bellissimi itinerari e lasciarsi alle spalle caldo e stress.

Bolzano - Talvera
Bolzano, Talvera

Le passeggiate – Si comincia con le piacevoli passeggiate lungo il torrente che attraversa la città, il Talvera, un corso d’acqua che proviene dalla Val Sarentino e sulle cui sponde si estendono verdi prati, parchi giochi e piste ciclabili all’avanguardia. Lungotalvera Bolzano e Lungotalvera San Quirino sono immerse nel rigoglioso Parco Petrarca, vero e proprio “polmone verde” che permette di trascorrere momenti di vero relax ma anche di praticare attività sportivo-ricreative: i più piccoli possono divertirsi negli appositi spazi gioco, i numerosi campi sportivi richiamano gli amanti di calcio, baseball e softball, mentre i ponti Druso, Talvera e Sant’Antonio che attraversano il torrente e le altre passerelle pedonali minori permettono a tutti di percorrere percorsi ad anello, a piedi o in bicicletta immersi nel verde.

Guncina ph.Alex Filz
Guncina  @Alex Filz

Ma ci sono anche altre bellissime passeggiate a pochi passi dal centro che consentono di perdersi nella natura e regalarsi qualche ora di detox dal caos cittadino. Molto conosciute quelle del Guncina (che quest’anno festeggia il 120° anniversario dell’inaugurazione del suo primo tratto) e di Sant’Osvaldo, passeggiate che s’innalzano di un centinaio di metri sulla città con un percorso dapprima in lieve salita, addolcita da una serie di serpentine, e poi quasi pianeggiante, offrendo una magnifica vista sulla città e sui monti che la circondano.

Bolzano, Sant'Osvaldo
Bolzano, Sant’Osvaldo

La passeggiata di Sant’Osvaldo collega Sant’Antonio con Santa Maddalena, la caratteristica collina sulla quale si coltivano le uve con cui si produce l’omonimo vino autoctono, e percorrendola si può scorgere sullo sfondo il massiccio dolomitico del Rosengarten, immagine iconografica della città. La passeggiata del Guncina, dedicata al suo fondatore l’arciduca Enrico d’Asburgo, si snoda invece sulle pendici che dal quartiere Gries (fino al 1925 Comune a sé stante e nota località di cura e di soggiorno dell’impero asburgico) portano a San Genesio. Il percorso, che si distende tra piante sempreverdi, magnolie, fichi d’India, cipressi e cedri, permette di raggiungere Castel Guncina: ogni pianta che si incontra è etichettata con il suo nome in italiano, tedesco e con quello scientifico. La passeggiata è in lieve pendenza e per ciò lungo il tragitto si incontrano numerose panchine sulle quali potersi riposare godendo di un suggestivo panorama sulla conca bolzanina e sui gruppi dolomitici che si innalzano a est. Una volta raggiunto Castel Guncina, per tornare in città si può imboccare la camminata del rio Fago che giunge sul Lungo Talvera e quindi in centro.

San Genesio, ph. Sergio Buono
San Genesio, @Sergio Buono

La passeggiata del Virgolo, poi, sulle pendici del Colle a sud della città, attraversa un bosco ceduo misto da cui è possibile godere di un’insolita vista su Bolzano, con gli altipiani del Salto e del Renon sullo sfondo. Il sentiero che collega Castel Flavon (da cui si accede alla passeggiata) con il Virgolo è una delle zone della città abitata fin dalla preistoria e che conserva tuttora, grazie anche alla chiesetta romanica di San Vigilio e alla chiesa barocca del Calvario, un fascino e una spiritualità del tutto particolari. Non può mancare poi una gita a San Genesio, grazioso villaggio situato in posizione tranquilla a 1.100 metri sull’Altopiano del Salto, l’altopiano di larici più grande d’Europa e paese di origine dei cavalli Haflinger (il primo allevamento di questi amichevoli equini “biondi” fu istituito qui già intorno al 1900). Il panorama sulle Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO, sulla Valle dell’Adige, sulla Mendola e sull’Ortles accompagna ogni passo durante le attività sul Salto che mostra la sua bellezza in qualsiasi periodo dell’anno e offre attività all’aperto adatte a tutti. A San Genesio vi aspettano 300 giorni di sole e 300 km di percorsi escursionistici e tematici – dal Sentiero delle leggende e il Sentiero “Guggn” sul Salto, al Sentiero del Legnaiuolo ad Avigna, fino al Sentiero di San Martino a Cologna – che invitano adulti e bambini a vivere a pieno la natura e scoprire i suoi segreti attraverso prati, boschi e incantevoli panorami sulle Dolomiti.

San Genesio, ph.Sergio Buono
San Genesio,  @Sergio Buono

San Genesio offre anche una varietà di eventi culturali e feste tradizionali che arricchiscono l’esperienza dei visitatori. La “Schupfenfest” sul Salto è una leggenda e gode di grande popolarità tra i residenti e i visitatori, una festa unisce escursioni in montagna con il gusto delle prelibatezze altoatesine nelle malghe. Le malghe partecipanti – chiamate “Schupfen” nel dialetto locale – possono essere raggiunte in diverse tappe tra San Genesio e Meltina e offrono una varietà di delizie, dalla merenda contadina ai canederli, dallo spezzatino di cervo ai piatti con i funghi porcini, fino ai dolci fritti come i krapfen e gli strauben (https://www.san-genesio.it/it/san-genesio-atesino.html).

panorama, @L. Guadagnini
Panorama, @L. Guadagnini

www.bolzano-bozen.it

Testo/Claudio Zeni – Foto fornite Azienda Soggiorno e Turismo Bolzano


 

Print Friendly, PDF & Email
benessere turismo

Article by Claudio Zeni

Previous StoryFontebella Palace hotel il piacere dell’ospitalità nel cuore di Assisi
Next StoryPizza Napoletana alla Calabrese a Bologna

Related Articles:

  • APERTURA
    Terme Euganee: benessere, arte e natura integrati con la Medicina Polispecialistica all’Ermitage Medical Hotel
  • APERTURA
    Baglio Oneto, benessere totale con yoga, bici o passeggiate

caterorie

  • ATTUALITA’ (82)
  • BENESSERE (69)
  • CULTURA (86)
  • ENOGASTRONOMIA (255)
  • EUROPA (59)
  • EVENTI (303)
  • ITALIA (85)
  • LIBRI (34)
  • MONDO (77)
  • MOSTRE (88)
  • NATURA/SCIENZA (65)
  • NEWS (122)
  • OSPITALITÀ (128)
  • REPORTAGE (73)
  • STORIA-STORIE (71)
  • TOUR OPERATOR (100)
  • TRASPORTI (46)
  • TURISMO (332)
  • Uncategorized (1)

cerca

archivi

facebook

facebook

instagram

instagram

registro della stampa

Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Milano N°85 del 21 febbraio 2017

Direttore Editoriale
Anna Maria Arnesano
Via California 3
20144 Milano
am.arnesano@gmail.com
info@terreincognitemagazine.it

Direttore Responsabile
Anna Maria Arnesano
Co fondatore Giulio Badini
Via California 3
20144 Milano
arnesano1@interfree.it

Le immagini a corredo dei testi vengono a volte tratte da internet e da Google Immagini, i quali non sempre indicano correttamente i nomi degli autori o la presenza di copyright.
Qualora inavvertitamente avessimo inserito immagini violando dei diritti, preghiamo i diretti interessati di volercelo segnalare. A richiesta provvederemo a rimuovere subito l’immagine incriminata, oppure ad indicarne la corretta attribuzione. Grazie

latest posts

  • Eventi Nomadi, alla scoperta di storie, mondi, persone e culture maggio 12, 2025
  • Artistica Bruxelles maggio 9, 2025
  • Gourmet sull’altopiano del Renon e alle fermate del trenino maggio 7, 2025
  • Friuli Venezia Giulia, Via dei Sapori, 25 anni d’impegno e successi maggio 5, 2025
  • Olanda, un tesoro verde nel Cuore dei Paesi Bassi maggio 2, 2025

tags

anogastronomia attualità attuslità benessere cultura enogartronomia enogastronomia enogastronomia. italia enogatronomia enogatsronomia enpgastronomia europa eventi evento italia libri mondo mostre natura natura-scienza natura-storie natura/scienza news news. enogastronomia ogastronomia ospialità ospitalità ospitalià ospitaltà reportage repotage scienza storia storia-storie storia/storie tour operato tour operator tour operator. turismo trasport trasporti Ttualità turismo

libro

libro

Terre incognite: geografia per viaggiatori curiosi

Copyright © 2016-2017 Terreincognite Magazine, Tutti diritti riservati.